Anagogia è una collana di saggi teologici che indagano alcuni aspetti della persona umana e della realtà delle cose assumendo come punto di vista lo sguardo di Dio, cioè il disegno unico ed eterno che Dio ha sulla storia dell´uomo.L´anagogia è stata definita come «tensione dell´uomo a sollevarsi conoscitivamente verso ciò che sta al di là dal mondo finito e mutevole in cui siamo immersi» (Giacomo Biffi, Canto Nuziale, Jaca Book) oppure come «una riconduzione o una riduzione alla prima causa, [...] la risoluzione del relativo nell´assoluto» (Giuseppe Barzaghi, Lo sguardo di Dio, Cantagalli). Si tratta, dunque, di un´elevazione contemplativa mediante la quale l´uomo è spinto a interpretare la sua vicenda terrena alla luce dell´assoluto.Se questa ambiziosa tensione conoscitiva non vuole miseramente fallire, deve necessariamente far leva sulla rivelazione divina e, quindi, desumere da essa il disegno eterno o, se si preferisce, le verità divine alla cui luce ricondurre e unificare tutti i molteplici e frammentati dati della contingenza umana.